La verità dell’amore e la realtà del peccato
Il peccato come rifiuto di Dio e rottura dell’Alleanza introduce una logica di divisione e separazione che stabilisce una dicotomia tra amore e verità. In questo modo si ipotizza contemporaneamente un amore senza verità e una verità senza amore. Il primo si comprende a partire dal registro dell’emozione, mentre la seconda si comprende a partire dalla categoria della legge morale, che si impone alla libertà. È quindi necessario approfondire il mistero della redenzione, seguendo la via aperta da San Giovanni Paolo II, per spiegare come il bene vinca sempre il male.