Il tema del rapporto tra Chiesa e mondo moderno può essere affrontato da prospettive disciplinari molto diverse tra loro. Personalmente comincerei a discutere la questione partendo da una citazione, molto nota, del filosofo Andrea Emo, un breve brano tratto dai sui famosi taccuini. Scrive Emo che la Chiesa è stata per molti secoli “la protagonista della storia”; successivamente ha assunto la parte “non meno gloriosa di antagonista della storia”, ma nel nostro tempo è “soltanto la cortigiana della storia”. Certamente si tratta di affermazioni che potrebbero essere considerate grossolane, per così dire, se analizzate con la lente d’ingrandimento di una storiografia accurata e interessata a cogliere tutta la complessità e le mille sfaccettature che qualsiasi periodo storico, e a maggior ragione le epoche nella loro interezza, possiede; ma, a mio avviso, contengono molta verità, che andrebbe adeguatamente soppesata: compito che si pone il seguente saggio.