La rilevanza dell’enciclica “Dilexit nos”
Al termine del Sinodo sulla sinodalità, Papa Francesco non [...]
Al termine del Sinodo sulla sinodalità, Papa Francesco non [...]
“Il Verbo si fece carne” (Gv 1,14). “Lo avvolse in fasce [...]
La valutazione morale della contraccezione è intrinsecamente legata al concetto stesso di persona umana, al suo rapporto con il corpo, all’importanza che la natura ha per la persona. In sintesi, si può dire che la norma della Humanae vitae non è solo una norma che riguarda una parte – qualcuno potrebbe dire marginale – di etica sessuale, ma che in essa si decidono le questioni antropologiche ed etiche di base (rapporto anima-corpo, rapporto intenzione-oggetto dell’azione) . Non è un caso che questi temi siano oggi oggetto di una vivace discussione non solo nella teologia morale cattolica, ma anche nella cultura occidentale in quanto tale.
Il testo di René Ecochard documenta l’esistenza di un maschile e di un femminile, che rivelano il logos inerente alla sessualità, che si riferisce alla relazione feconda con l’alterità. La natura sessuata maschile e femminile costituisce il solco entro cui il soggetto è chiamato a operare in termini culturali la crescita personale e di coppia. Si tratta dunque di guardare all’elemento biologico, ovvero all’essere maschio o femmina, come a un datum che non pre-determina (a dispetto di quanto sostiene il biologismo) e che però orienta (a dispetto di quanto sostiene il culturalismo) il processo psicologico e spirituale soggettivo.
L’articolo presenta la persona e l’opera di Cristo come la chiave dell’unità tra verità e amore, che sono molto divisi nel nostro tempo. A tal fine, poggia sulla nozione evangelica di verità, seguendo soprattutto il Vangelo secondo Giovanni. La verità appare legata alla vita di Gesù nella carne, e il suo culmine ci è dato nell’Eucaristia, dove è contenuto il mistero pasquale. Il legame tra verità e corpo è decisivo: il corpo è lo spazio nel quale ci apriamo alla conoscenza di Dio e dell’uomo, e quindi il corpo è lo spazio della manifestazione della verità. Da questa connessione tra verità e corpo si capisce che la verità che Gesù porta (e che Lui stesso è) consiste nella verità dell’amore.
Papa Francesco ha evidenziato il tema della paternità riproponendo la figura di San Giuseppe. Il confronto di San Giuseppe con la tragedia della paternità attuale può aiutarci a capire che tipo di padre stiamo aspettando: aspettiamo un padre che non abbia paura di accogliere il figlio, di dargli un nome, di aprirlo alla realtà, di crescere con lui, di accompagnarlo perché possa diventare padre di se stesso e degli altri. Questo padre vive una paternità “simbolica”: permette nel bambino l’alleanza con l’alterità, unendo origine e destino. Aspettiamo il ritorno di un padre come memoria di una buona origine, piena di speranza.
The biological and psychological sciences attest to the existence of difference between male and female. What is needed now is not continually to repeat this as if it were an obvious truism, but a philosophical and theological reflection in order to develop the necessary conceptual tools for demonstrating its anthropological meaning.